BlueSugar - Zucchero Tribute Band

A un anno dalla nostra esibizione memorabile al SANTOMATO LIVE CLUB di Pistoia, ci è stata confermata una nuova imperdibile serata in questo importante locale toscano.

Saremo al SANTOMATO LIVE CLUB venerdì 1 novembre 2024.

Dalle ore 20.00 inizia la cena a buffet e dalle 22.00 circa inizia il concerto.

Inutile ripetere che l’evento è DA NON PERDERE, infatti il Santomato è una tappa a cui siamo molto affezionati.

Vi aspettiamo numerosissimi.

Prenotate subito il vostro posto per la cena!!!

Voglio gridare amore – 10 anni live, 1 dono per aism

Il 2024 è il decimo anno di attività live dei Bluesugar e abbiamo deciso di festeggiare in grande questo traguardo organizzando l’evento VOGLIO GRIDARE AMORE a favore di AISM Pisa.

Siamo partiti da uno dei brani più iconici di Zucchero, “Dune Mosse” per dare un nome e uno scopo a questa festa di compleanno. Il nome della nostra iniziativa si chiama appunto “VOGLIO GRIDARE AMORE“, come il verso di Dune Mosse.

Marco Figliè, coautore di Dune Mosse e cognato di Adelmo Fornaciari era affetto da Sclerosi Multipla e scomparve prematuramente. Questo ci ha suggerito dove destinare gli introiti della serata.

aism e La sclerosi multipla

Abbiamo quindi contattato la sede nazionale AISM, che ci ha dirottato sulla sezione di Pisa. Il presidente della sezione Pisa, Maria Gabriella Dei, ha preso con grande entusiasmo questa decisione e si è resa subito disponibile a dare una mano nell’organizzazione dell’evento.

Da quel momento, io che non avevo mai approfondito la conoscenza della Sclerosi Multipla, subito mi ha colpito quello che il dott. Giuseppe Meucci, vice presidente AISM sezione di Pisa, consigliere nazionale AISM e Neurologo in pensione, mi ha detto: “La sclerosi multipla non è una malattia rara“.

Le sue varie forme e i sintomi con cui la patologia si presenta rende la Sclerosi Multipla una malattia molto complessa da capire, studiare e combattere.

Purtroppo a oggi non ci sono cure per la Sclerosi Multipla; esistono cure che riescono a contrastare il progresso della malattia e il conseguente peggioramento della vita della persona affetta.

AISM, oltre a sostenere la ricerca di cure sempre più efficaci, si occupa di assistere nella riabilitazione e nel sostegno psicologico le persone affette e i loro familiari.

A Pisa ci sono circa 100 associati AISM, in più ci sono persone che frequentano le attività organizzate pur non essendo associati.

l’Organizzazione dell’evento

Per prima cosa ci siamo occupati di trovare una location che è stata subito individuata in una nuova e grande struttura a San Giuliano Terme: il Pala Todisco.

Da subito la collaborazione con Associazione Artemide è stata fondamentale per coordinare l’organizzazione dell’evento.

Con grande determinazione abbiamo prontamente iniziato a cercare realtà aziendali sul territorio pronte a sostenere la nostra attività con un contributo, sponsorizzando l’iniziativa. Abbiamo trovato diverse aziende subito favorevoli a contribuire e a sostenere la nostra iniziativa.

Ringraziamo quindi:

• Unicoop Firenze sezione soci Cascina
• Gruppo Scotti
• MistAway Italia Srl
• Bar 1926 Montacchiello
• Centro Ottico Spazio Benessere
• Marioni Arredamenti
• Tirrena Immobiliare
• Analytica
• Anticimex
• Luciano Spera Audio Video Luci

Per rendere il nostro evento unico e imperdibile, abbiamo invitato alcuni amici artisti a esibirsi sul palco con noi. Abbiamo coinvolto Marco Casarosa del tributo ai Nomadi “L’Angolo Retto“, Francesco e Daniele Rossi del tributo a Claudio Baglioni “Attori e Spettatori“, Claudio Pinori e Matteo Marzi del tributo a Vasco “Il Resto Della Ciurma“, Federico Cammarata e Alex Bimbi del tributo a Renato Zero “Pianeta Zero“. Tutte band che nella nostra zona sono conosciute e riconosciute per il loro valore artistico e musicale.

Per arricchire ancora lo show, grazie al nostro amico Maestro Andrea Lucchesi, avremo una sezione fiati a supporto.

Lo spettacolo quindi sarà senza dubbio importante, dinamico, divertente e emozionante.

Inoltre, per non farci mancare niente, interverranno durante l’esibizione i gruppi di ballo “Explosion“, “Sisters of Soul” e “Million Dollar Breakers“.

Siamo pronti ad accogliere tutti coloro che amano la musica e vogliono contribuire a sostenere l’associazione AISM.

Prenotate subito i biglietti (le vendite stanno andando veloce…) e spargete la voce, condividete, fate conoscere a più persone possibile questa serata imperdibile di beneficienza.

Trovate tutte le info alla pagina FB dell’evento.

Carissimi amici, Andrea Posarelli mi ha scritto qualche ora fa chiedendo “ma la pagina facebook è bloccata? (https//www.facebook.com/bluesugartuscany) Perché?”. Preso alla sprovvista, tra me e me ho pensato “chissà cosa ha visto Andrea… sicuramente non è così”. Il mio pensiero era anche forte del fatto che il post che avevo pubblicato un paio di ore prima era stato commentato, quindi era correttamente visto dai nostri fans.

Apro l’app di facebook e vedo correttamente la pagina. Ok, penso, la pagina c’è…

Poi mi dico “magari non è possibile trovarla dai fans, mentre io la vedo da amministratore”. Così è: prendo il telefono di mia moglie e scopro che se cerchi Bluesugar su Facebook, la nostra pagina non compare.

Senza rendermi conto del perché di tutto questo, apro il computer e vado sulla pagina dove compare questo avviso:

Che bellezza!!!

Ma che cosa è successo sulla nostra pagina Facebook di diverso dai precedenti anni? BOH.

La pagina viene utilizzata sempre nello stesso modo: postiamo le date, creiamo gli eventi, pubblichiamo foto e video ecc. Niente di più o di diverso dal solito.

Se clicco sull’unico tasto presente ecco cosa scopro:

Perfetto, vedo citate cose assolutamente estranee al nostro pensiero e mai citate sulla nostra pagina. Non riesco a capire come Facebook abbia rilevato contenuti che possano includere tali argomenti.

Proseguendo, l’unica cosa che posso fare è dire a Facebook se sono d’accordo che la pagina sia bloccata o meno. Ovviamente seleziono il mio disaccordo con la decisione di Facebook.

Sto cercando di sbloccare la situazione con un’agenzia che si occupa anche dell’universo (o metaverso) Facebook, ma al momento non so dire quando la nostra pagina potrà essere di nuovo visibile.

Devo dire che comunque questa situazione ci fa un po’ arrabbiare… Vedersi bloccare senza alcun avviso una innocua pagina di un gruppo musicale mi inquieta.

Nell’attesa di tornare online, vorremmo ringraziare Facebook per la sua bastonata ingiustificata.

Aggiornamento del 20 luglio ore 10.30

Sono riuscito a contattare via chat l’assistenza di Facebook.

Il gentile Eric ha chiesto qualche informazione, dopodiché mi ha detto che avrebbe dovuto fare alcune verifiche alla situazione della pagina.

Quindi al momento sto attendendo un contatto da parte dell’assistenza Facebook, che arriverà tramite telefonata, così dice.

Speriamo bene.

Aggiornamento delle 11.05

Eric dell’assistenza Facebook mi ha contattato telefonicamente per aggiornarmi sul processo che sta avendo luogo.

Prima di tutto mi ha detto che i codici per cui l’algoritmo ha bloccato la pagina sono generici e non specifici, quindi deve passare la segnalazione a un team di facebook che faccia una prima verifica ed eventualmente, in base al tipo di problema riscontrato, possono procedere direttamente allo sblocco.

Per alcuni tipi di blocco, generati da particolari codici, deve invece essere richiesto da parte dell’amministratore della pagina una revisione manuale della pagina stessa.

Ha deciso di procedere con questi 2 step perché se la prima verifica permette lo sblocco, in giornata potremmo avere di nuovo la pagina attiva.

Aggiornamento delle 13.00

Eric dell’assistenza Facebook mi ha avvertito che, ahimè, durante la prima verifica non è stato possibile sbloccare la pagina. Dovrò quindi procedere con la richiesta di revisione della pagina.

Mi ricontatterà per fare questa richiesta insieme, in quanto da parte mia non c’è possibilità di accedere alla pagina di invio richiesta di revisione della pagina.

aggiornamento delle 17.30

Nessun contatto fino ad ora riguardo al blocco della pagina.

Le esperienze di altri che raccontano in internet non sono confortanti… Purtroppo ancora non riesco a capire per quale motivo è stata applicata questa drastica decisione che ci penalizza così fortemente.

Intanto invio una richiesta di feedback per cercare di sollecitare una qualche risposta